Prestiro e Misurazione
A richiesta, ZMC fornisce catene prestirate e misurate singolarmente con uno strumento progettato ad hoc che sfrutta l’accuratezza della misurazione con raggio laser e l’applicazione di una forza di trazione controllata.La prima fase, detta prestiro, prevede l’applicazione alla catena di una trazione pari a 1/3 del carico di rottura nominale. Il prestiro permette di ottenere un assestamento e un primo rodaggio della catena.La misurazione vera e propria è poi eseguita riducendo la trazione a 1/50 del carico di rottura, come previsto dalla norma ISO 1977.Per ciascuna prova viene stampato e assicurato alla catena un cartellino riportante: la lunghezza rilevata, i dati della catena e della prova e una lettera grazie alla quale si può risalire alla classe di tolleranza in cui ricade quel particolare spezzone di catena. Premesso che la tolleranza di lunghezza sulle catene di trasporto è sempre in più, essa viene suddivisa in intervalli dell’ampiezza di 1mm, ciò significa che tutte le catene con lunghezza compresa tra il valore nominale e 1 mm in più riporteranno sul cartellino la lettera A, quelle da 1mm a 2mm più lunghe riporteranno la lettera B, e così via. Con questo sistema si intende facilitare, durante il montaggio sull’impianto, l’accoppiamento tra catene con lunghezze simili tra loro.